Tutte le bottiglie sono state stappate. Le foto, scattate. E i sorrisi spesi senza riserbo come solo una massa di cinquanta giovani poteva fare.
E ora ti ritrovi alla solita vita, nel tuo ufficio, nel traffico o davanti ai libri a pensare che tutto sommato la pubblicità della Costa Crociere "la vacanza che ti manca" non è poi così stupida. Quella misera tazzina di caffè bevuta oggi in solitaria mentre il sole fatica ad alzarsi, ti ha fatto rimpiangere l’ultimo pan di stelle trangugiato in tutta fretta alle undici del mattino prima di correre in piscina. E in realtà ti ha fatto rimpiangere anche quello che non hai potuto mangiare perché avevi dei coinquilini dormiglioni nel divano letto della zona cucina…
...perché quando sei in vacanza tutto è permesso…
anche uscire dalla finestra per non disturbarli, e andare in giro a elemosinare cibo da uno degli organizzatori perché la tua cucina alle 2 del pomeriggio-!-, causa letargo altrui, non è ancora agibile…
...ma anche questo ti piace. Anche questo ti fa sorridere.
E sorridi anche se l’ultimo giorno, lassù, il sole decide di fare sciopero selvaggio non organizzato e come navetta sostitutiva ti offrono nubi cariche di pioggia… perché tutto sommato l’ultimo set della partita di beach volley, sotto la pioggia è anche più magico, Mila e Shiro se glielo chiedi, confermano di sicuro (anzi, se avessero potuto, le olimpiadi di Seoul dell'88 le avrebbero giocate tutte sotto la bufera!Ne sono certa…)… e tuffarsi in piscina completamente impanato mentre imperversa l’acquazzone è davvero una cosa a cui non puoi resistere. Quasi quanto il calcio balilla alle tre di notte, quando il timer annuncia alle luci del giardino che è ora di andare a nanna e che per oggi possono smettere di lavorare, ma tu, impavido, prendi il bigliardino con la poca forza che ti rimane e lo porti sotto il signor lampione che invece, stacanovista, fa il turno di notte… E non importa se sei reduce da una cena che era tutto tranne che leggera, sei talmente gasato che provi addirittura il ping-pong (beh… lo provi… non ho detto che ci riesci!)... E sei talmente gasato che mentre segui l’incommensurabile carovana di auto che si muove lungo le stradine campagnole della Toscana decidi di mettere in loop uno di quei cd assurdi e cantare a squarciagola "Voglio andare ad Alghero" di Giuni Russo… Una di quelle canzoni che manco sapevi di conoscere… E la cosa più eclatante è che finisce per piacerti anche "tu quindici anni e sei già donna" di Nino D’Angelo… Perché quando sei fuori dal tuo solito mondo tutto è possibile e tutto è ugualmente meraviglioso (e giuro che per considerare meravigliosa una canzone di Nino D’Angelo, ce ne vuole!... ce ne vuole, di vino!)… E’ splendido anche provare a fare un cruciverba alle prime luci dell’alba, mentre hai ancora nel sangue quel vino e le canzoni di Nino, e convincere gli altri, con finto accento siciliano, che nelle misere due caselle del tre verticale "vacca" ci sta eccome…VH!... E la cosa peggiore è se poi gli altri ci credono, perché vuol dire che il degenero è proprio di massa…
E’ splendido anche giocare a ruba bandiera in costume e renderti conto che i tempi dell’asilo sono troppo lontani per ricordarti alla perfezione le regole del buon ladro. Per ricordarti che se chiamano in contemporanea i numeri 3, 4 e 6, non è che devi esultare perché hai fatto terno, ma devi correre portando in braccio uno della squadra (e, ora lo so, devi avere anche la prontezza di riflessi per decidere che quello che sta in mezzo è quello più mingherlino, altrimenti alla bandiera ci arrivi strisciando!)…
...Ma la cosa migliore è quando uno dei tuoi amici mentre pulisce la piscina con l’usuale retino ti guarda serio e dice: "no Lilly… il tappo non lo tolgo… se togli il tappo va via tutta l’acqua…"
… perché se sei in vacanza, anche le stronzate rimangono nella storia…
Anzi… forse soprattutto quelle…
Grazie Springbreak…
...E, solo per chi c’era e può capire…"Ciaooo Ciaooo"…;)