Lilly Sweet-Spirit.Heart

martedì, gennaio 16, 2007

Lei SA

La Ragazza cammina per la strada.
E' sola. Non ha fretta. Non può accorgersi del passare del tempo, il Signor Inverno ha dimenticato di distinguere la sera dalla notte. Il vento le accarezza i capelli. Il freddo le raggela le mani. La strada è buia, illuminata qua e là dalle luci puntiformi e tremolanti dei lampioni.
La Ragazza sa che anche questa sera i pensieri affioreranno come emissari di un fiume in piena. E Lei sa che non potrà fermarli. Ci ha provato troppe volte. Troppo difficile per Lei, così razionale.
Eppure vorrebbe.

La Ragazza cammina per la strada. La borsa sotto braccio e la rabbia nel cuore.
Anche questa giornata sta finendo. Pensa che forse domani svegliandosi Lei sarà diversa. O forse sempre la stessa, ma quella di prima. Quella che ha perso percorrendo le strade della vita. Quella che non aveva paura.
Lei invece di paura ne ha tanta. Lei ora ostenta sicurezza e nasconde incertezze. Lei ora di giorno indossa quel regalo che le ha fatto il Signor Destino non molto tempo fa. Una maschera dorata che sprigiona sorrisi, anche se quei sorrisi in fondo non sono più i suoi. Non le piace affatto, ma forse è per non farlo arrabbiare ancora. Forse in questo modo può ingannarlo e fargli credere che oggi Lei è cambiata. Nulla può scalfirla. Come una grande quercia saggia, che trae forza dal passare degli anni, nonostante le terribili intemperie. Forse, però, la Ragazza non sa che sta solo ingannando sè stessa.

La Ragazza cammina per la strada. Gente indaffarata sfiora la sua figura per andare verso luoghi che Lei non può sapere. La Ragazza non incrocia mai il loro sguardo. Ha timore che nei suoi occhi si leggano i suoi pensieri. Lei cammina e guarda nel vuoto cercando il quel niente le risposte che non riesce a darsi. Lei sa che anche questa sera non le troverà. Forse dovrebbe solo smettere di cercarle.

La Ragazza cammina per la strada. Carte abbandonate sull'asfalto le dedicano la danza del vento. Danzano insieme. Nonostante l'abbandono. Guarda. Osserva. Pensa che in quell'immagine ci sia tutta la dolcezza, la gioia e la forza che le sembra non avere più. Con quelle carte abbandonate, ora, ha in comune solo la fragilità. Pensa che ormai il termine "insieme" è un suono oscuro che non capisce. Un suono sordo che la spiazza e la spaventa. Lei non sapeva che sarebbe stato tutto così difficile. Pensava di avercela fatta. Pensava di sorridere davvero. Si era dimenticata che indossava il regalo del Destino. Quasi fosse diventata una parte di sè. Ma il Signor Destino si è scomodato apposta per ricordarglielo. Dovrebbe ringraziarlo, pensa. L'ironia, invece, è una qualità che non ha perso.

La Ragazza cammina per la strada. Il suo cuore è un miscuglio di sentimenti incomprensibili. Sa che sta succedendo ancora. Sa che inconsapevolmente si difenderà da ciò che in passato l'ha fatta soffrire e cambiare. E difendendosi, Lei sa, che potrà ferire. Lei non vorrebbe. Vorrebbe poter distruggere quella Corazza bugiarda che finge di proteggerla per proteggersi con la forza della sua anima. E invece, proprio la Signora Corazza le ha insegnato a distruggere ciò che Ama. La Ragazza si odia per questo.

La Ragazza cammina per la strada. La borsa sotto braccio e la rabbia nel cuore. Serrande abbassate suggeriscono la fine del giorno. Insegne accese ne anticipano uno nuovo. "Domani saremo ancora qui". Anche Lei tornerà in quel luogo, vittima consapevole della routine quotidiana. Lei sa che domani troverà tutto come lo sta lasciando. Il profumo del pane fresco le accarezzerà le narici come sempre. I marciapiedi saranno abitati dalle stesse facce di quello stesso giorno che va spegnendosi. Lei camminerà con quello stesso identico passo cadenzato. E quello stesso ritmo le suggerirà altri pensieri. Nuovi ma sempre uguali. Camminerà nuovamente verso casa. Sola. Ma in compagnia del Signor Destino e della Signora Corazza. Non conosce il momento in cui la lasceranno. Non sa quando riuscirà a dire loro che ne ha abbastanza.
Ma sa che quel momento arriverà.
Ridarà il regalo al Signor Destino e caccerà, con tutta la rabbia che prova, la Signora. La Ragazza sa che potrà farcela, ancora, come un tempo.
Lei sa che quel momento arriverà...
... e sarà, finalmente, di nuovo sè stessa.

6 Comments:

At giovedì, gennaio 18, 2007 9:15:00 PM, Anonymous Anonimo said...

Ma sai cosa, non so perchè ma ho la netta impressione che questa ragazza non sia troppo sola sai? Dopo tutto quel vento quel freddo lo attraversa e taglia sempre uscendone vincentee, corazze maschere e compagni di viaggio cambiano o spariscono. è il resto che rimane, chissà.. magari per sempre

 
At giovedì, gennaio 18, 2007 9:52:00 PM, Blogger Lilly said...

magari per sempre...magari...

 
At domenica, gennaio 21, 2007 6:19:00 PM, Anonymous Anonimo said...

troppa delusione..troppa amarezza...discordia..
la verità..cocente e cruda che non siamo soli e..per fortuna..mai lo saremo..
corazze maschere e carnevali..
musiche che invogliano ad un solitario balletto..amarezza..
una volta un amico mi disse:"ricorda..ciò che non ci uccide ci rende più forti.."
aveva ragione..
basta con il negativismo..
la brutta verità è che la vita è bella..
la puoi cogliere in un sorriso di un essere innocente..un bambino appena nato..un amore appena sbocciato..
basta con l'amarezza Lilly..
sai chi ti parla..e ti conosce..cavoli se ti conosce..
amici..compagni di viaggio..mentori..fratelli..
loro ci saranno sempre..
pronti a gioire quando ricomincerai a volare..quando ricomincerai a volere..
non cercare di essere meno sola..non lo sei..non lo sei mai stata..ne prima..ne ora..ne mai..
guarda al futuro con dolcezza..
anche prima pensavi al male..al passato..alla cruda realtà..
poi..
poi ti sei svegliata in un dolce abbraccio e..magia..hai cominciato a volare..
ma eri sempre tu..
TU hai le ali..
non chi ti fà volare...

TU hia i tuoi sogni..
non chi ti fà sognare..

ricordalo..

ciao..

 
At lunedì, gennaio 22, 2007 10:01:00 PM, Blogger Lilly said...

...sembri tanto conoscermi...forse le nostre vite tempo fa si sono incrociate...forse sei stato uno dei miei mille quotidiani pensieri...beh, posso solo leggere e fare mie queste dolci parole... chiunque tu sia, grazie di cuore...

 
At martedì, gennaio 23, 2007 7:43:00 PM, Anonymous Anonimo said...

forse hai ragione...
le nostre vite tempo fà si sono incrociate..
o forse mi conosci con un'altro nome..(x forza..sono anonimo:)..)
beh..accetto i ringraziamenti..
solo..fai tue quelle parole..
sono quello che ho capito di te..
sono quello che rimane di me..

bye bye

..

 
At mercoledì, gennaio 24, 2007 8:49:00 PM, Blogger Lilly said...

cercherò di non dimenticarle...cercherò di capirle, ma metterle in pratica sarà il passo più difficile...

cmq, sn sicura che di te rimane molto di più che quelle dolci parole...ciao anonimo...

 

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