Lilly Sweet-Spirit.Heart

lunedì, marzo 05, 2007

pErdErSi Mai

Settembre 1990.
Eccole. Con la cartella sulle spalle corrono incontro al loro primo giorno di scuola.
Sanno che grazie a quell'esperienza conosceranno molti altri bimbi della loro età... quello che non sanno è che una di queste amicizie diverrà, nel tempo, magica e infinita...
Sono passati diciassette anni da quel giorno. Un numero che, da solo, vale quasi tutta la mia vita. E mi ritrovo qui, a scrivere di Noi, dopo mille momenti insieme, mille sorrisi e risate... dopo il nostro essere state bambine e adolescenti, insieme, ancora e ancora... dopo il nostro crescere che ci ha portate inevitabilmente su strade diverse e parallele, strade che per lungo tempo ci hanno allontanate... con il corpo e, forse, molto spesso, anche con la mente...ma mai con il cuore.
Quante volte ti ho ripensata su quel ghiaccio. Ripenso ai costumi che la tua mamma ti cuciva per le gare. E a quelli che, invece, faceva per il mare con la stoffa avanzata. Ripenso alla prima volta che i pattini li hai fatti indossare a me in quel piccolo palazzetto dello sport dove ti allenavi... tu giravi su te stessa come se fosse la cosa più normale del mondo e io a fatica mi reggevo in piedi... poi mi prendevi per mano e mi sostenevi ad ogni mia incertezza. Ma questo, poi, lo abbiamo fatto per lungo tempo. Sempre insieme, pronte ad esserci l'una per l'altra.
Ripenso a Pigra, la casa in montagna che ci ha accolte per estati ed inverni. Le belle giornate passate in casa a costruire pupazzi con il pongo, con tua mamma che ci imponeva di uscire al sole. Le monetine "rubate" da quel salvadanaio per andare a giocare al videogioco di "Sailor Moon". I giri in bicicletta per andare a comprare il solito Magnum con le mandorle...
Ripenso ai nostri primi amori. Quel bimbo che aveva scritto su un pezzetto di carta, con una grafia illeggibile, "lo so che sono brutto, ma ti amo", quando "Ti Amo" non avevamo bene idea nemmeno di cosa significasse (e, detto tra noi -mica troppo tra noi-, penso di non saperlo bene nemmeno ora!).
Ripenso alle verticali finite schifosamente con le mani su quei lumaconi bavosi di montagna. Ai vasi che rischiavamo di far cadere per questo. Ai nostri record a pallavolo, quando si cercava di non far mai cadere la palla. Alla palla che finiva nel giardino di sotto e nessuna delle due che voleva andarla a prendere... Ripenso a Camilla, la tartaruga che si nascondeva nei sacchi di foglie da portare al macero, e all'omino che costantemente ce la riportava...
Fino al giorno in cui l'omino non è più tornato...e nemmeno Camilla!
E poi c'è Pigra d'inverno... la mezzanotte dopo il capodanno, fuori a fare a palle di neve con un orrendo cappellino col pon-pon in cima... Il raffreddore e la Propoli con lo zucchero che ho sempre odiato...
E ripenso alla Corsica. Le giornate sulla spiaggia a mangiare pane e "Saint Morét". Le nuotate in quel magnifico mare. Quella immensa natura incontaminata con la luna e le stelle che illuminavano a giorno le stanze. La notte di S. "Lord Enzo"...;) Le crépe con la nutella e i negozietti a Porto Vecchio...

Quanti attimi che mi tornano in mente...
Fino a quando la vita ci ha allontanate per lungo tempo... senza sapere che in Noi c'è qualcosa che supera ogni ostacolo...
2 Marzo 2007.
Finalmente ci siamo riviste. Due chiacchiere. Passeggiate per negozi e pranzo in Duomo, sedute sul marciapiede, con i mitici panzerotti di Luini. Le nostre solite risate e la voglia di raccontarci tutto quello che ci siamo perse l'una dell'altra, accorgendoci che quel tempo era davvero troppo poco, ma sapendo che ce ne sarà ancora molto altro che ci attende.

La gioia più grande e indescrivibile è stata la sensazione di non esserci mai allontanate...


Grazie per ogni istante Amica mia, per quelli che porto nel cuore e per quelli che ci saranno...
Sei speciale...Ti voglio bene


p.s.- momento esilarante della giornata in questione.
Scena: Negozio d'abbigliamento
Situazione: Lilly cerca qualcosa per una serata in programma a breve. Lilly e Ery girano per il negozio.

Ery dice, o meglio, le mie orecchie "captano" -Una maglietta con scritto di scoparti??-
...occhi sbarrati...

-Eeeeh??- chiedo incredula mentre penso fino a che punto si sia ridotta la moda...
Ery non capisce il mio stupore e gira la maglietta verso di me...



2 Comments:

At martedì, marzo 06, 2007 11:23:00 AM, Blogger Nihal said...

Sei riuscita a farmi commuovere.. con le tue parole.. quella foto.. mille ricodi che tornano in mente in un secondo.. una foto.. una vacanza.. e.. è vero.. una vita..
Una vita intera di amicizia.. perchè questa è la VERA amicizia..
E non finirà mai.. ora più di prima lo so.. perchè lo sento dentro.. Caspita.. 17 anni.. non avevo mai fatto i conti.. 17 anni..
E ora.. non so cosa dire.. Solo che ti voglio un bene infinito.. e te ne vorrò sempre..
Ti stringo forte.. fortissimo..

 
At martedì, marzo 06, 2007 2:14:00 PM, Blogger Lilly said...

:)...ti stringo forte anche io...

 

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